lunedì 30 novembre 2015

Terremerse si espande in Emilia



Terremerse prosegue nella propria azione di espansione e sviluppo, nel corso di un anno ricco di cambiamenti e novità. Cambiamenti e novità che permettono e permetteranno alla Cooperativa di Bagnacavallo di affrontare in maniera sempre più competitiva ed efficace i nuovi assetti del mercato nei diversi settori nei quali è impegnata. Terremerse è, infatti, una cooperativa multi filiera attiva nei comparti dell’ortofrutta, dei cereali, della lavorazione carni e delle agroforniture. E proprio nel settore delle agroforniture, Terremerse si espande nel cuore dell’Emilia, andando a gestire l’attività della Fitofarma srl di Busseto, in provincia di Parma.

Sabato 5 dicembre, ore 10.30, è prevista l’inaugurazione ufficiale della nuova gestione.

giovedì 26 novembre 2015

“Agronomica 3.0” per un’assistenza personalizzata



Agronomica 3.0 è il portale delle applicazioni avanzate di Terremerse per fornire all’imprenditore agricolo un valido sistema di supporto decisionale, per migliorare ulteriormente i servizi costantemente forniti dalla rete tecnica della Cooperativa.

Perché il nome Agronomica
Il marchio Agronomica è noto per un’attività ventennale volta alla divulgazione di tecniche innovative in agricoltura, attività legata anche alla rivista che portava lo stesso nome. Per questo motivo, si è voluto mantenere un nome noto nel campo della comunicazione agricola, adottandolo per questo nuovo sito della Cooperativa.

martedì 3 novembre 2015

Marchio Agriqualità per Terremerse



Cos’è il Marchio Agriqualità
Agriqualità è il marchio di processo registrato dalla Regione Toscana per identificare e promuovere i prodotti agroalimentari realizzati con tecniche di agricoltura integrata. L'agricoltura integrata è stata disciplinata inizialmente dal Regolamento (CEE) n. 2078/92, relativo a metodi di produzione agricola compatibile con le esigenze di protezione dell'ambiente e con la cura dello spazio naturale.
Numerose aziende agricole toscane hanno aderito a tale regolamento e proprio questo dato ha spinto la Regione Toscana a continuare a promuovere tale modalità produttiva con una propria legge (L.R. 25/99). Legge che si pone come finalità quella di favorire la produzione, la valorizzazione e la diffusione dei prodotti agroalimentari ottenuti con tecniche di produzione integrata nell'obiettivo di sostenere il reddito degli agricoltori.