lunedì 17 giugno 2013

E’ uscito il nuovo numero della rivista Terremerse


E' uscito il numero 3-2013 (giugno) della Rivista "Terremerse territori e mercati in rete". Come di consueto, sono molti e interessanti gli argomenti trattati. Di seguito il sommario.
La rivista è inoltre consultabile anche online da questo sito (previa registrazione) con la modalità “sfogliabile” oppure da iPad (previa abilitazione da parte della Redazione).


Editoriale:
Terremerse: il bilancio 2012

Notizie dalla Cooperativa:
“Programma Fedeltà”: novità per i soci Terremerse
Consenergy2000: i Soci Terremerse risparmiano
Aperto il Centro di Ritiro cerealproteici di Burana
Nuovo Punto Vendita Agroforniture a Lugo
Adeguamento tassi del Prestito Sociale dall'1/06/13

Filiere:
Successo per la giornata cereali di Terremerse
Cereali a paglia Campagna 2012-13
Liquidazione cereali a paglia campagna 2012/2013
Elenco Magazzini conferimento cereali 2013
La cimatura del vigneto: classica, precoce o tardiva

Agrotecnica:
Indicazioni fitosanitarie e agronomiche
Controllo delle Infestanti
Equisetum: infestante perenne difficile da gestire
Nutrizione per fruttiferi e pomodoro da industria

Focus:
Maculatura bruna del pero

Agricoltura di precisione:
Monitorare la risposta produttiva della coltura

Macchine e attrezzature:
Lavorazione del terreno: quale aratro scegliere

Giardini e Orti:
Spazi verdi: dal progetto alla realizzazione. Fase 3
Come salvaguardare l’orto durante le vacanze

Attualità:
Piccoli allevamenti familiari

Appunti digitali:
LibreOffice: testi, calcoli disegni e non solo

Cucina:
Delizia di fegato di Vitellone con verza brasata su crostone di polenta con salsiccetta di manzo e suino

mercoledì 12 giugno 2013

Nuovo Punto Vendita Agroforniture a Lugo


Il 31 maggio è stato inaugurato il nuovo Punto Vendita Agroforniture di Terremerse a Lugo (via Copernico 1, 0545 68074, lugo@pdv.terremerse.it).
Qui si possono acquistare: agrofarmaci, fertilizzanti e concimi; sementi e mangimi; materiale per impiantistica, drenaggio e irrigazione; prodotti per l’orto e il giardino e molto altro ancora, avvalendosi sempre della consulenza qualificata dei tecnici di Terremerse.

Con l’apertura di Lugo, salgono a 23 i Punti Vendita della Cooperativa, dislocati principalmente nelle province di Ravenna, Ferrara, Forlì-Cesena e comprensorio imolese.

Per consultare l’elenco completo dei Punti Vendita: www.terremerse.it/punti-vendita.

martedì 11 giugno 2013

Consenergy2000: un’opportunità estesa a tutti i soci


E stato avviato il progetto per estendere anche ai Soci Terremerse le opportunità e i benefici derivanti dall’acquisto di gruppo dell’energia elettrica e del gas naturale.
Consenergy2000, il Consorzio cui Terremerse aderisce gia dal 2001, nasce con l’obiettivo di acquistare in modo aggregato l’energia elettrica sul mercato libero, al fine di ottenere le migliori condizioni di prezzo ma anche di svolgere, nei confronti delle imprese aderenti, un ruolo di tutela a fronte di un mercato mutevole e aggressivo nella condotta commerciale. Tutte le analisi effettuate, anche in tempi recenti, evidenziano i crescenti consumi elettrici.
Negli ultimi anni i sistemi di riscaldamento invernale e condizionamento estivo, la refrigerazione e la conservazione dei prodotti alimentari, l’illuminazione, i consumi derivanti dall’uso dei motori elettrici nelle aziende hanno aggravato i consumi.
A oggi, nonostante la crisi economica e l'inevitabile riduzione dei consumi, il Consorzio conta quasi 200 imprese associate appartenenti a tutti i settori produttivi, serve oltre 300 contatori per un volume totale annuo di consumi di poco inferiore a 100 milioni di kwh, e gestisce mediamente circa 300 consulenze e richieste di assistenza tecnica all’anno.
A fronte delle sollecitazioni di alcuni soci, Terremerse ha valutato la possibilità di utilizzare la struttura e le competenze già consolidate di Consenergy a beneficio dei propri soci.
Consenergy e un consorzio di solo acquisto sul mercato di settore dell’energia elettrica e del gas a prezzi vantaggiosi. Il consorzio non effettua intermediazione.
La variegata realtà delle imprese che compongono la base associativa di Terremerse necessita di un’analisi approfondita che deve essere stimata da specialisti che valutino le potenzialità di risparmio, il miglioramento ambientale e i costi relativi.
Ecco perché il progetto prevede: una fase iniziale di acquisizione delle bollette per alcuni punti di fornitura individuati dai soci, la profilazione (ovvero lo studio dell’andamento e della composizione dei consumi, nonché dei volumi) a cura di Consenergy e, infine, un’indagine comparativa tra le condizioni economiche applicate sui contatori individuati e quelle applicate ai consorziati Consenergy sullo stesso periodo di fornitura.
In questo modo sarà possibile creare dei veri e propri “casi di studio” che consentano di fornire una quantificazione, a seconda della tipologia di impresa associata, dei possibili risparmi derivanti dall’acquisto di gruppo.
Occorre pero evidenziare che la possibilità di incidere sulla spesa è pari circa al solo 50% della bolletta energetica, in quanto il restante e assorbito da imposte e tasse.
L’esito di questo percorso di valutazione verrà pubblicato su uno dei prossimi numeri della Rivista.

I Soci interessati a partecipare alla valutazione, che riguarda sia la fornitura di energia elettrica sia di gas naturale (per le aziende collegate a rete gas), possono contattare direttamente Consenergy 2000, Tel. 0544 280211 - utili@confimiravenna.it.

giovedì 6 giugno 2013

Terremerse tra i promotori di “Romagna Coopfood”


Terremerse, Cevico, Deco industrie, Fruttagel, Co.ind., Molino Spadoni, per impulso della Lega delle Cooperative di Ravenna, hanno dato vita al contratto di rete “Romagna Coopfood” per la promozione dei prodotti dell’enogastronomia romagnola sui mercati internazionali.
La scelta di attestare nello stesso logo “Romagna Coopfood” la natura cooperativistica e solidale dell’organizzazione di promozione intrapresa dalle società sopra elencate, nasce dalla considerazione di cui gode all’estero, più che nel nostro Paese, la forma d’impresa cooperativa: nella produzione alimentare essa e giudicata una garanzia di sicurezza e attenzione per la qualità, oltreché di radicamento nella tradizione culturale del territorio d’origine.
«In questo modo abbiamo legato forma d’impresa e tipicità romagnola, ricavandone un vantaggio competitivo che fornisce ottime prospettive di successo – spiega Gilberto Minguzzi, Amministratore Delegato di Terremerse - Da tempo constatiamo il trend decrescente dei consumi alimentari nel nostro Paese e il contemporaneo slittamento della domanda verso segmenti di produzione che privilegiano la convenienza di prezzo alla qualità. A ciò si deve aggiungere l’aggravarsi dei rischi commerciali, di solvibilità degli acquirenti.»
Ma le cose non stanno cosi in tutti i mercati; anzi, si può dire che, a esclusione dell’area mediterranea dell’Europa, il resto del pianeta sta conoscendo in questi anni ritmi di sviluppo molto sostenuti, con l’emancipazione dalla povertà e dalla fame d’intere popolazioni: cosi in Asia e nel sud est asiatico, in America Latina e in molti paesi africani, la vera novità emergente nello scenario internazionale. In questa parte del mondo l’enogastronomia italiana gode di altissimo prestigio: e la prima cucina per apprezzamento a livello internazionale, davanti a quella francese e cinese.
«Il fatto è che esportare in paesi lontani e di recente sviluppo significa dover affrontare problemi difficili di adeguamento e aggiornamento a normative complesse e, soprattutto, dover investire risorse ingenti per allacciare relazioni commerciali affidabili – prosegue Minguzzi - In più nessuna azienda è in grado di offrire singolarmente una gamma completa di offerta gastronomica. Da qui l’impulso ad aggregarsi in rete, cioè senza dar corso a una nuova impresa dotata di bilancio, strutture e personale proprio - almeno finche non si saranno consolidati relazioni e volumi d’affari sufficienti a ripagarne i costi - ma semplicemente generare sinergie, mettendo sul tavolo le relazioni commerciali di ciascun associato».
Così Terremerse si è associata in rete al Gruppo Cevico per il settore vini e bevande a base di vino, spumanti e liquori; al Molino Spadoni per la molitura, la pasta e i prodotti da forno senza glutine, le farine e gli alimentari, biologici e tipici; Fruttagel per le bevande vegetali, succhi di frutta, prodotti a base pomodoro e verdure surgelate; Co.ind per il caffè torrefatto, cioccolato e prodotti coloniali; Deco per i prodotti da forno, biscotti, crostini e piadina.
Terremerse parteciperà per la frutta fresca e il settore delle carni, in particolare stagionate.
«Partiamo da questo team continuando a perseguire l’allargamento della base associativa della rete, con una particolare attenzione ai settori della pasta e delle acque minerali, che ci porterebbero a disporre della gamma completa dell’offerta - conclude l’AD di Terremerse - D’ora in poi per andare in Cina o in Giappone o in qualunque altro paese, non si dovranno ripetere da parte di ciascuna impresa gli stessi costi d’inserimento che hanno sostenuto coloro che hanno gia un radicamento in quel mercato. Cosi si tagliano le spese e si concentrano le risorse sugli impegni di promozione del nuovo. Infine, va detto che quello che si e inteso fare non è una semplice promozione in termini di pubblicità, ma uno sforzo congiunto per costruire relazioni operative e soluzioni logistiche avanzate su cui, poi, ciascuna azienda associata potrà gestire le proprie operazioni commerciali.»
A questo scopo è gia partita la ricerca, affidata a società di “cacciatori di teste”, per la selezione di un export manager che gestisca l’operatività di Romagna Coopfood per conto delle associate, per essere pienamente operativi entro il prossimo giugno.