Lotta alla peronospora della vite

Nei giorni scorsi a Camerlona di Ravenna si è svolto l’incontro conclusivo dell’esperienza di campo sulla difesa antiperonosporica della vite, realizzata dalla Ricerca e Sviluppo di Terremerse in collaborazione con Bayer.

I numerosi tecnici e rappresentanti di aziende agricole intervenuti, hanno potuto così constatare che la parte di vigneto difesa con la linea Bayer è risultata perfettamente sana, a testimonianza dell’efficacia dei prodotti anche in condizioni critiche.

Sperimentazione con Bayer sui trattamenti contro la Peronospora della vite PARTE 4/RISULTATI E VISITA IN CAMPO - INVITO

Siamo a metà Luglio e la nostra esperienza di campo sulla difesa antiperonosporica della vite eseguita in collaborazione con Bayer sta portando interessanti risultati. In questo periodo siamo alla fase fenologica “pre invaiatura”.

Dall’ultimo aggiornamento di metà giugno abbiamo avuto un andamento meteorologico che, in certi momenti, è stato favorevole alla peronospora, al punto tale da aver fatto “galoppare” le infezioni secondarie sulle parti del vigneto non difese.

La parte di vigneto difesa con la linea Bayer, invece, si presenta perfettamente sana e ha quindi “tenuto” anche in condizioni critiche. Ancora una volta gli strumenti che stiamo utilizzando per monitorare l’andamento della malattia ci avevano anticipato i rischi d’infezione.

Per poter apprezzare direttamente in campo i risultati di questa sperimentazione, tutti gli interessati possono venire giovedì 27 luglio, ore 9,30, a Camerlona di Ravenna (punto d’incontro: parcheggio di fronte al Bar Ristorante “Amemipiace”, all’altezza di Via Reale n. 40).

Vi aspettiamo!

Certificazione GMP+ per il sorgo di Terremerse

Terremerse è da qualche anno, attraverso l'O.P. Cereali, certificata GMP+ per il sorgo.

Il sorgo è una pianta resistente, con un’ampia adattabilità e raramente presenta problemi di micotossine. Questa coltura si pone quindi come una valida alternativa al mais, favorita soprattutto dal relativamente minor costo di produzione derivato dalla sua rusticità.

Si consiglia generalmente una preparazione anticipata del letto di semina, che si può prevedere da metà aprile, attraverso la quale, nella successiva semina, sarà possibile operare con un terreno dotato di una buona umidità sottosuperficiale e assicurare una pronta germinazione del seme.